Ansia da prestazione UOMO
Ansia, Salute della Mente, Sessualità

Ansia da prestazione maschile come comportarsi?

In questo articolo guida vedremo come affrontare insieme il problema dell’ansia da prestazione sessuale maschile, in modo naturale. Come comportarsi, come affrontare la sessualità per durare di più, avere meno ansia e fare godere di più la donna1.

Qualsiasi relazione intima è una fase della vita del tutto naturale, a volte addirittura necessaria, infatti giova alla salute sia fisica che mentale, da energia vitale capace di rivitalizzare tutto il corpo, questo perché il sesso rappresenta una parte importante nella vita di ognuno.

Nei secoli la figura maschile ha subito notevoli cambiamenti, dovuti in gran parte all’evoluzione culturale e sociale, la figura forte e dominante man mano si è trasformata in un modello meno rude e più flessibile , ma non poche difficoltà di adattamento a questa nuova veste.

Questa forzata trasformazione ha per così dire contribuito a far perdere all’uomo la propria identità indiscussa nel tempo, quelle che una volta erano le sue sicurezze acquisite per nascita, ora diventano i veri punti deboli con i quali confrontarsi.

Anche il rapporto con l’altro sesso, che dovrebbe essere fonte di gioia ed appagamento, è diventato un trampolino di prova sul quale è molto difficile posizionarsi al primo posto2.

ANSIA DA PRESTAZIONE MASCHILE RIMEDI PER FARLA PASSARE

Spesso il problema nasce soprattutto dalla mente e come tale deve essere trattato, in questi casi sono molto efficaci dei metodi mentali che aiutano a vincere l’aspetto psicologico.

A questo va aggiunto una corretta informazione sulle dinamiche sessuali della coppia per ritrovare calma e serenità mentale durante il rapporto.

Smettila di vederti come una macchina e valutati solo secondo le tue prestazioni, smettila di preoccuparti a cosa potrebbero pensare gli altri, ma rivaluta solo la tua dignità ed il tuo valore di essere umano. Non aver paura di aprirti con la tua partner e confidarle i tuoi timori, potrebbe aiutarti a vincere le tue paure con un approccio diverso o correggendo qualcosa.

Anche parlare durante il rapporto contribuisce ad allentare la tensione e tenere la mente occupata, in modo da non focalizzarti solo su cosa o come lo stai facendo. Non sottovalutare l’incidenza della tua alimentazione, un regime sano senza la presenza di fritture, cibi elaborati, ma ricco di frutta e verdura darà i suoi risultati nel tempo.

E’ dimostrato che l’attività fisica fatta in modo regolare aumenta il benessere fisico e mentale oltre ad incrementare i livelli di testosterone, migliora la circolazione sanguigna in generale e garantisce un sostanziale miglioramento della performance sessuale. Un altro modo per affrontare e cercare di risolvere l’ansia da prestazione è affidarsi ai rimedi naturali che possono aiutare a combattere questo tipo di disagio.

Fra i più consigliati ci sono i prodotti a base di radice di valeriana con azione rilassante, la passiflora è un naturale sedativo, il ginseng è ottimo contro l’ansia da stress ed infine l’iperico con proprietà antidepressive può essere utile in questi casi.

I GIOVANI E LA PAURA DI FARE L’AMORE

Nei giovani in modo particolare si esprime meglio il concetto di insicurezza nel rapporto di coppia, essi maturano spesso la convinzione che ogni prestazione deve verificarsi sempre allo stesso modo, ovvero in maniera perfetta.

Si sentono quasi obbligati a rispettare ideali standard di prestazione, ma nello stesso tempo provano un ingiusto senso di disagio e frustrazione in caso di difficoltà.

Influenzati dall’idea ossessiva che devono adeguarsi ed esprimere sempre alti livelli di desiderio sessuale, senza tener conto del periodo che stanno vivendo, possono sentirsi frustrati, inadeguati o depressi e vivere con disagio un normale e temporaneo calo di libido.

Qui una ricerca che puoi leggere per approfondire l’argomento.

RUOLO DELLA DONNA DOMINATRICE

La storia ci insegna che nel corso degli anni la donna ha fatto una vera e propria scalata verso l’emancipazione, non è più quella figura timida, sottomessa, nascosta ed oscurata dall’ingombrante figura del maschio.

Oggi la donna è forte, appassionata e ben istruita, ha il pieno controllo della sua vita, non fa giri di parole ma va dritta al punto, è sicura di se stessa tanto da sapere chi o cosa vale il suo tempo è orgogliosa soprattutto della sua indipendenza.

Le differenze tra uomo e donna non sono solo esclusivamente biologiche, ma soprattutto sociali e culturali, gli uomini oggi sono spiazzati davanti allo stravolgimento dei ruoli, questa inadeguatezza può generare in loro una vera e propria crisi.

Vivere una relazione con questo particolare tipo di donna, che sotto molti aspetti potrebbe apparire come una dominatrice, non è certo cosa facile, è sempre pronta a raggiungere precisi obiettivi, cercherà al suo fianco qualcuno in grado di seguirla.

Molti uomini  vivono una seria difficoltà, specie quando si tratta di momenti d’intimità, fare cilecca in questo contesto, può essere davvero umiliante da un punto di vista psicologico, i disturbi che riguardano la sfera sessuale maschile generano un vero e proprio disagio in grado di mettere in grave crisi l’autostima.

La donna aggressiva che sovrasta l’uomo, che gli toglie il gusto della conquista è una donna che spaventa ed inibisce, trasmettendo il messaggio di avere molte esperienze alle spalle e di essere implacabile nel giudicare, il maschio si sente in una posizione inferiore e vive questa esperienza come un esame difficile da superare.

Quando la defaillance riguarda alcuni dei punti critici, come l’impotenza, spesso temporanea, o l’eiaculazione precoce, si instaura un vero e proprio circolo vizioso, la vita stessa del soggetto ruota costantemente intorno al problema, diventa un vero chiodo fisso, gli si dà più importanza di quanta ne abbia, con il risultato di un’ansia crescente spesso incontrollata che va ad erodere lentamente la sicurezza in se stessi e la serenità di coppia.

Concetto ribadito anche dallo staff di ViagraNaturale.com che sottolinea come se una volta, in occasione di una fallita prestazione, anche occasionale gli si dava poco peso,  perché la notizia restava tra le due persone, al limite veniva condivisa con un’amica, ai giorni nostri, la potenza virale dei social, ci espone più facilmente alla gogna pubblica.

Oggi la situazione è notevolmente cambiata, l’uomo è molto più fragile, ha paura di apparire inadeguato e quasi lo zimbello di turno, poi ci sono gli amati quanto odiati social, finire su di essi con un giudizio negativo, vuol dire esporsi alla derisione di milioni di persone, rendendosi ridicoli in modo esponenziale, questo può davvero rovinare la vita!

LO STRESS È TUTTO NELLA MENTE

La conseguenza più visibile è che l’uomo si blocca, ma questo ostacolo esiste solo nella sua mente no nel fisico, ed è proprio questo impedimento psicologico che va rimosso e sconfitto se si vuole vivere una relazione serena.

La tensione mentale provoca un rilascio di ormoni quali l’adrenalina e la noradrenalina che procurano evidenti sintomi fisici, come: tachicardia, aumento della sudorazione, respiro breve, sono tutte le varie manifestazioni che solitamente passano sotto il nome di ansia da prestazione.

E’ molto importante cercare d’individuare le cause di questo stato alterato, che vanno ricercate in se stessi, spesso si ha il timore di deludere il partner, di non essere all’altezza o di non essere particolarmente dotati, paura di sbagliare o peggio ancora se si cerca un confronto con le esperienze precedenti del partner.

Per una lunga e soddisfacente prestazione è necessario rimuovere dalla mente tutti questi dubbi, se si vuole raggiungere la giusta eccitazione mentale, che si ottiene solo se la mente è in uno stato di calma interiore e di fiducia in se stessi, ovvero se c’è una elevata e sana autostima sessuale.

Se durante il rapporto la mente è angosciata da mille dubbi, qualsiasi tipo di concentrazione serve a poco, non si da il meglio a comando, nella psiche si crea una sorta di blocco psicologico, inoltre l’ansia provoca uno stato di vasocostrizione dei capillari che irrorano l’organo, con un ridotto afflusso di sangue l’erezione è davvero difficile.

AUTOSTIMA ED ANSIA

Generalmente coloro che soffrono di un qualsiasi tipo di ansia, tra cui anche quella da prestazione, sono soggetti che hanno delle aspettative molto alte, che sono troppo severi nei propri confronti o che aspirano alla perfezione a volte in maniera maniacale, essi vivono sempre sotto pressione, non si concedono alcun margine di errore ed inevitabilmente vengono letteralmente inghiottiti nel vortice dell’ansia.

Anche idealizzare la donna o l’atto stesso come un’impresa memorabile o finalizzata solo al sesso può creare ansia e soprattutto più probabilità di fallimento, la fretta poi non è mai una buona consigliera, cercare di ridurre i tempi per paura di non riuscire non sempre dà i risultati sperati, un rapporto sessuale non è una prova a chi arriva prima!

Nei casi meno gravi, qualora qualcuno ammettesse che lo sia, basta abbassare la soglia delle aspettative, vivere i vari eventi della vita in maniera più tranquilla e dando il giusto peso alle proprie esperienze, senza colpevolizzarsi troppo, molte volte si tratta solo della partner sbagliata!

Se il problema dovesse persistere forse è il caso di consultare un bravo andrologo, che suggerirà i rimedi migliori, a volte basta correggere il proprio stile di vita eliminando l’uso o l’abuso di alcool o droghe, altre volte può trattarsi di una semplice interazione con alcuni farmaci che si assumono.

Bibliografia

  1. Bangasser DA, Cuarenta A. Sex differences in anxiety and depression: circuits and mechanisms. Nat Rev Neurosci. 2021 Nov;22(11):674-684. doi: 10.1038/s41583-021-00513-0. Epub 2021 Sep 20. PMID: 34545241.
  2. Bredewold R, Veenema AH. Sex differences in the regulation of social and anxiety-related behaviors: insights from vasopressin and oxytocin brain systems. Curr Opin Neurobiol. 2018 Apr;49:132-140. doi: 10.1016/j.conb.2018.02.011. Epub 2018 Mar 5. PMID: 29518698; PMCID: PMC6055524.

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