Cardo mariano: tutti i benefici per il corpo

In questo articolo, parleremo in maniera completa del cardo mariano, una delle piante più spesso chiamate in causa quando si discute di benessere. Se sei qui, significa che vuoi sapere qualcosa di più sulle proprietà del cardo mariano, ma anche sulle controindicazioni.

Perfetto! Nelle prossime righe di questo articolo, puoi trovare diverse specifiche in merito. Attenzione, però: dato che i nostri non sono consigli medici, ti invitiamo, prima di assumere integratori a base di cardo mariano, mostra il bugiardino al tuo medico di fiducia. In questo modo, avrai la certezza di non assumere ingredienti potenzialmente in grado di provocare allergie.

Ricorda altresì che, prima di considerare qualsiasi integratore naturale, è fondamentale prendersi cura del proprio stile di vita, il che significa seguire un’alimentazione sana e variegata – salvo indicazioni diverse da parte del medico, è bene includere tutti i nutrienti – e non trascurare l’attività fisica.

Cos’è il cardo mariano?

Cos’è il cardo mariano? Quando lo si chiama in causa, si inquadra una pianta nota anche con il nome scientifico di Silybum marianum. La zona in cui cresce di più è quella dei Paesi del Mediterraneo.

Appartenente alla famiglia delle Asteracee, questa pianta si presenta dal punto di vista visivo come spinosa e glabra. Quando la si chiama in causa, è altresì necessario ricordare la presenza di foglie lanceolate. Con fiori contraddistinti da una forma tubulosa e da un inconfondibile colore viola, il cardo mariano, come vedremo, si contraddistingue per la presenza di sostanze attive naturali preziose per la salute¹.

Proprietà del cardo mariano

Dopo la doverosa premessa delle righe precedenti, possiamo entrare nel vivo dei benefici del cardo mariano. La prima proprietà da ricordare è quella che vede in primo piano il binomio cardo mariano e ritenzione idrica. Come ben sai, molto spesso, alla base dell’aumento di peso c’è un eccessivo accumulo di liquidi. Il problema appena citato può essere eliminato in diversi modi. Nell’elenco, è possibile chiamare in causa prodotti naturali come l’integratore Ultra Metabolismo che, tra gli ingredienti, comprende anche la pianta a cui stiamo dedicando queste righe.

Proseguendo con l’elenco delle sue proprietà, un doveroso cenno va dedicato alla capacità di favorire l’equilibrio ormonale femminile, obiettivo che si rende necessario in periodi particolari della vita come la gravidanza o l’allattamento. Chiaro è che nel momento in cui si punta ad assumere integratori a base di cardo mariano in compresse è fondamentale chiedere consiglio al medico di fiducia.

Cardo mariano contro i disturbi epatobiliari

Approfondire i benefici della pianta attorno alla quale ruotano queste righe significa, per forza di cose, chiamare in causa il binomio cardo mariano e fegato. Per i benefici in caso di disturbi epatobiliari bisogna dire grazie alla presenza di silimarina, sostanza naturale che possiamo trovare nei semi della pianta².

Grazie alla sua azione è possibile, come già accennato, utilizzare la pianta in caso di problematiche a livello epatico provocate da sostanze tossiche. In questo frangente, si può chiamare in causa soprattutto la cirrosi epatica, provocata dall’eccessivo apporto di alcol.

L’estratto secco di cardo mariano si rivela prezioso anche in caso di patologie infiammatorie croniche a carico del fegato.

La risposta alla domanda “Per quanto tempo prendere il cardo mariano?” dipende da diversi fattori, tra i quali è possibile chiamare in causa il contenuto di silimarina³. Lo stesso ragionamento si può fare per il dosaggio. Come più volte ribadito nelle righe precedenti, il punto di riferimento in merito deve essere sempre il medico curante.

Giusto per dare qualche numero in merito facciamo presente che, dati scientifici alla mano, un dosaggio di silimarina non superiore ai 420 mg al giorno circa può rivelarsi prezioso nel coadiuvare il trattamento dei disturbi epatobiliari.

Cardo mariano: l’effetto detox

Non c’è che dire: sono davvero tanti i benefici da prendere in considerazione quando si parla della pianta protagonista di queste righe. Utilizzata da tempo immemore nella medicina naturale, si contraddistingue per la presenza di diverse sostanze amare. Grazie ad esse, nel momento in cui si assumono prodotti naturali caratterizzati dalla presenza del cardo mariano come ingrediente, è possibile apprezzare un processo di fluidificazione della bile. In virtù di questo effetto, il cardo mariano in compresse – dato il sapore amaro, risulterebbe difficile assumerlo in maniera diversa – è spesso chiamato in causa come integratore nell’ambito di diete detox o diete ipocaloriche.

Questa proprietà si concretizza anche in casi in cui è necessario riprendersi da una sbornia ed eliminare le tracce di alcol dal fegato. In linea di massima, il cardo mariano con efficacia detox è sicuro. Nonostante ciò, prima di prenderlo è necessario consultare il proprio medico curante. Ciò vale soprattutto nei frangenti in cui si ha a che fare con una predisposizione all’insorgenza di tumori correlati all’aspetto ormonale. Il cardo mariano, infatti, si contraddistingue per un importante effetto estrogenico.

Cardo mariano ed erezione

Non c’è che dire: la pianta a cui è dedicato questo articolo è un toccasana per il benessere. Approfondire le sue caratteristiche significa, per forza di cose, prendere in considerazione anche il binomio cardo mariano ed erezione. Oltre alle proprietà sopra citate, è il caso di chiamare in causa anche la capacità, dovuta sempre alla silimarina, di ottimizzare la circolazione del sangue e di ottimizzare l’afflusso di sangue ai corpi cavernosi dell’organo sessuale maschile, con ovvi effetti positivi riguardanti l’erezione.

Per apprezzare cambiamenti drastici sotto le lenzuola è necessario, se possibile, associare la sua efficacia a quella di altri ingredienti. Non a caso prodotti naturali come Tauro Gel, pomata ad applicazione locale impiegata per ottimizzare il vigore dell’erezione e per dare quel boost all’energia che ha sempre il suo perché quando si parla di performance da capogiro sotto le lenzuola, sono caratterizzati anche dalla presenza di altri ingredienti. Tra i tanti è possibile chiamare in causa la maca peruviana.

Concludiamo rammentando che, prima dell’assunzione di qualsiasi integratore, se si ha intenzione di apprezzare cambiamenti importanti sotto le lenzuola è necessario migliorare lo stile di vita. Senza questa base, infatti, non si va da nessuna parte.

1. Post-White, Janice, Elena J. Ladas, and Kara M. Kelly. “Advances in the use of milk thistle (Silybum marianum).” Integrative cancer therapies 6.2 (2007): 104-109.
2. Mehrandish, Reza, Aliasghar Rahimian, and Alireza Shahriary. “Heavy metals detoxification: A review of herbal compounds for chelation therapy in heavy metals toxicity.” Journal of Herbmed Pharmacology 8.2 (2019): 69-77.
3. Soleimani, Vahid, et al. “Safety and toxicity of silymarin, the major constituent of milk thistle extract: An updated review.” Phytotherapy research 33.6 (2019): 1627-1638.