Fame nervosa: le strategie per combatterla

Negli ultimi tempi, complice una consapevolezza più elevata in merito all’importanza di alimentarsi in maniera equilibrata, si parla sempre più di fame nervosa. Ad accendere i riflettori sull’argomento ci ha pensato anche l’emergenza sanitaria, durante la quale, dati alla mano, è aumentato notevolmente il numero di persone che hanno problemi relativi al rapporto con il cibo.

Dal momento che i rimedi naturali rappresentano il focus del nostro portale, nelle prossime righe abbiamo raccolto alcuni consigli su come combattere la fame nervosa. Prima di entrare nel vivo dell’articolo, ricorda sempre che il punto di riferimento deve rimanere sempre e comunque il medico curante, con il quale è possibile eventualmente valutare l’inizio di una terapia psicologica. Consultarlo è fondamentale anche prima di iniziare ad assumere prodotti naturali, come per esempio Fame Stop.

Detto questo, non resta che entrare nel vivo delle dritte relative ai rimedi contro la fame nervosa.

Che cos’è la fame nervosa?

Di cosa si parla di preciso quando si chiama in causa la fame nervosa? La condizione appena citata si contraddistingue per il consumo di cibo anche quando non sussiste un effettivo bisogno fisiologico. Chi ha a che fare con la situazione a cui stiamo dedicando questo articolo, mangia come comportamento compensatorio per far fronte a una condizione disagevole dal punto di vista emotivo (p.e. ansia o rabbia).

Oltre ai sentimenti appena ricordati, quando si parla dei fattori che sono in grado di scatenare la fame nervosa è possibile chiamare in causa anche la tristezza e la noia.

Si tratta, come sicuramente sai, di emozioni molto comuni. Per questo è essenziale imparare a gestirle e trovare, nel corso del tempo, delle valvole di sfogo sane, onde evitare di considerare il cibo il riferimento principale per i comportamenti compensatori. Questo approccio si riflette sul peso ma, a lungo andare, può avere conseguenze poco piacevoli anche dal punto di vista emotivo¹.

Ecco perché, nel momento in cui ci si accorge di soffrire di fame nervosa, interrogarsi su come combatterla è cruciale.

Fame fisica e fame nervosa: come distinguerle?

Prima di entrare nel vivo dei rimedi contro la fame nervosa, è opportuno soffermarsi su un aspetto di grane importanza per imparare a gestire il problema (sì, hai capito benissimo: quando si parla di prodotti per bloccare la fame nervosa non si inquadrano certo bacchette magiche che permettono di risolvere la situazione in uno schiocco di dita).

Fondamentale, come già detto, è adottare un approccio strategico e, per esempio, partire dalla distinzione tra fame nervosa e fame fisica. Per capire con quale delle due si ha a che fare, è opportuno riflettere sul tipo di alimenti che si sta scegliendo. Se ci si sta focalizzando verso un unico gusto, è molto probabile che alla base ci sia la spinta della fame nervosa².

Un altro consiglio interessante prevede il fatto di interrogarsi sulle proprie emozioni. Bisogna semplicemente fermarsi un attimo e chiedersi “Cosa proverò una volta finito l’ultimo boccone?”. Se la risposta è un’emozione negativa, allora molto probabilmente dietro c’è una situazione di fame nervosa.

Sintomi della fame nervosa

Per combattere la fame nervosa, è come già detto necessario conoscerla e capirne i sintomi. Quali sono? Nell’elenco è possibile chiamare in causa le situazioni in cui si ha a che fare con attacchi di fame durante tutta la giornata, soprattutto di notte. Da non trascurare sono anche le situazioni in cui, subito dopo aver mangiato, si continua ad avere voglia di assumere cibo.

Come accennato nelle righe precedenti, conta tanto anche come ci si sente dopo aver consumato il cibo come comportamento compensatorio. Se si tende a lasciarsi andare al senso di di colpa e a provare vergogna per il proprio comportamento, è molto probabile che si abbia a che fare con la condizione a cui sono dedicate queste righe.

Un ulteriore segnale davanti al quale è bene tenere le antenne alzate vede in primo piano il fatto di nascondersi quando si procede al consumo di cibo.

Rimedi per combattere la fame nervosa

Come combattere la fame nervosa? Sono diversi i riferimenti che si possono chiamare in causa come risposta a questa domanda. In questo novero, è possibile includere i farmaci contro la fame nervosa. Anche se, come ben sai se ci segui, le soluzioni in questione non sono il focus del nostro portale, per dovere di informazione diamo qualche specifica veloce. Farlo significa ricordare innanzitutto che, quando si parla di rimedi farmacologici contro la fame nervosa, si inquadrano gli anoressizzanti anfetaminici³.

Quando li si chiama in causa, è noto il loro essere collegati a diversi effetti collaterali. Ecco perché, quando si parla della fame nervosa e ci si chiede come bloccarla, si tende a considerare i rimedi naturali, che agiscono non sul sintomo, ma sulla causa.

Tra questi spicca la psicoterapia, grazie alla quali si può indagare a fondo sui fattori che portano a soffrire della condizione a cui è dedicato questo articolo e a trovare dei comportamenti compensatori che non facciano male alla salute (dal fare sport, fino alla lettura, senza dimenticare il semplice e sacro riposo).

Anche farsi seguire da un nutrizionista per mettere a punto una dieta maggiormente equilibrata – quelle eccessivamente sbilanciate verso gli zuccheri portano, di riflesso, a cali umorali e a un aumento degli attacchi di fame – può rivelarsi una strada valida. Se ci sono problemi di sovrappeso, il regime sopra citato può avere caratteristiche ipocaloriche (qui trovi alcuni esempi di dieta ipocalorica).

Se il medico lo ritiene necessario, ci si può aiutare anche con qualche prodotto naturale. Esempi utili? L’integratore per fame nervosa Sazio Simplex 60, ma anche il famosissimo Piperina e Curcuma Plus.

Molto spesso, si sente parlare anche di fiori di Bach contro la fame nervosa. In questo caso, i riferimenti migliori sono l’Impatiens e l’Agrimony.

Da non dimenticare è anche la meditazione – l’approccio Mindfulness in particolare – che può aiutare tantissimo a focalizzarsi sul presente con un atteggiamento non giudicante, lasciando da parte sia gli atteggiamenti di rancore verso il passato, sia le preoccupazioni per il futuro.

Concludiamo ricordando che prima di assumere qualsiasi prodotto elencato nelle righe precedenti – lo stesso vale per integratori dimagranti naturali di qualità come Supremo Slim 5 – è il caso di chiedere consiglio al medico curante e di mostrargli il bugiardino del prodotto.

Leggi anche l’articolo su quali sono gli sport per scaricare la tensione nervosa.

1. Pejovic, Slobodanka, et al. “Leptin and hunger levels in young healthy adults after one night of sleep loss.” Journal of sleep research 19.4 (2010): 552-558.
2. Adriaanse, Marieke A., Denise TD de Ridder, and Catharine Evers. “Emotional eating: eating when emotional or emotional about eating?.” Psychology and Health 26.1 (2011): 23-39.
3. Nappo, Solange A., et al. “Use of anorectic amphetamine-like drugs by Brazilian women.” Eating Behaviors 3.2 (2002): 153-165.