donna che ha usato il glucomannano per dimagrire
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Glucomannano per dimagrire: funziona? Scopri come sfruttarlo al meglio

In questo articolo, parleremo meglio del glucomannano per dimagrire. Sono numerose le mail che ci sono arrivate con richieste in merito. Alla luce di ciò – e considerando il fatto che rimanere in forma è un obiettivo comune a tantissime persone – abbiamo deciso di approfondire l’argomento.

Nelle prossime righe, potrai quindi trovare diverse informazioni utili in merito. Ricorda sempre che, prima di prendere qualsiasi prodotto, è opportuno contattare il proprio medico curante. Inoltre, l’alimentazione (come ad esempio seguire una dieta ipocalorica) e l’attività fisica (può andare bene anche andare a correre) rappresentano, al di là di qualsiasi integratore anche di alta qualità, i punti nevralgici per perdere peso.

Detto questo, non resta che entrare nel vivo di tutto quello che bisogna sapere in merito al glucomannano per dimagrire.

donna che assume glucomannano compresse

Cos’è il glucomannano?

Prima di entrare nel vivo di tutto quello che riguarda il glucommano per dimagrire, vediamo di cosa si parla quando lo si chiama in causa. Il glucomannano è uno zucchero ottenuto dalla radice di konjac1. Entrando nel vivo delle caratteristiche di quest’ultima, ricordiamo che si tratta della radice di una pianta appartenente al genere Amorphophallus. Nota anche come “lingua del diavolo”, la radice di konjac cresce in diversi Paesi, tra cui il Giappone.

Quando si parla di glucomannano compresse e degli integratori che lo vedono protagonista, è doveroso rammentare che la sua caratteristica principale consiste nel riuscire, una volta ingerito, nel richiamare acqua creando una vera e propria massa nel lume intestinale. Grazie a quest’ultimo meccanismo, il volume delle feci aumenta e, di riflesso, il loro transito risulta più rapido.

donna che ha utilizzato glucomannano per dimagrire

Glucomannano, a cosa serve

In virtù di quanto specificato alla fine del paragrafo precedente, quando si parla di consigli per dimagrire coi lassativi non si può non chiamare in causa il glucomannano. Non a caso, nelle situazioni in cui si ha a che fare con quadri di costipazione capita spesso di sentirsi consigliare l’assunzione della pasta di glucomannano.

Quando ci si chiede se il glucomannano funziona e ci si domanda a cosa serve, è doveroso sottolineare il suo essere spesso chiamato in causa nell’eventualità di diabete di tipo 2, ma anche nelle situazioni in cui è necessario normalizzare la glicemia a prescindere dalla patologia o normalizzare i livelli di colesterolo nel sangue2.

Quando si parla di questo polisaccaride, è necessario fare un cenno anche al suo impiego nell’industria alimentare. In questa filiera, viene utilizzato soprattutto come agente gelificante e come addensante.

donna che ha scoperto che il glucomannano funziona per dimagrire

Il glucomannano fa dimagrire?

Negli ultimi anni, in virtù della sempre più ampia popolarità dei rimedi naturali per perdere peso, sempre più persone si chiedono se il glucomannano fa dimagrire3. Interessante a tal proposito è la posizione dell’Efsa, ossia l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare. Secondo i suoi esperti, si può dire che il glucomannano funziona ai fini della perdita di peso nei casi in cui si ha a che fare con cibi che contengono almeno 1 grammo per porzione di questo polisaccaride.

Come accennato nelle righe precedenti, il glucomannano viene chiamato in causa quando si parla di dimagrire coi lassativi. Ovviamente per ottenere effetti visibili è necessario seguire una dieta globalmente caratterizzata da un buon contenuto di fibre e non dimenticare l’attività fisica.

donna che ha scoperto che il glucomannano fa dimagrire

Integratori di glucomannano per dimagrire

Quando si parla di glucomannano per dimagrire, non si può non chiamare in causa l’esistenza di diversi integratori. Tra questi è possibile citare Fame Stop ma anche Supremo Slim 5.

Quali sono le caratteristiche comuni a questi prodotti? Prima di tutto il fatto di non contenere soltanto glucomannano. Come nel caso di tutti gli integratori naturali, anche in questo si ha a che fare con ingredienti diversi. Abbiamo specificato che si può dimagrire coi lassativi. Altrettanto importante è ricordare l’esistenza anche di altri fattori che contribuiscono alla perdita di peso. Tra questi, è possibile citare l’ottimizzazione del dispendio calorico, un risultato che può essere raggiunto più facilmente grazie al supporto di rimedi naturali usati da secoli e secoli, come per esempio la cannella.

Da non dimenticare è anche il ruolo di ingredienti come l’estratto di betulla che, invece, sono contraddistinti da una forte efficacia drenante.

Nel momento in cui si parla delle opinioni sul glucomannano e del suo utilizzo nell’ambito di supplementi, è il caso di ricordare l’importanza di concentrarsi verso integratori caratterizzati dalla presenza di ingredienti 100% naturali. In questo modo, si riduce il rischio di avere a che fare con reazioni allergiche o effetti tossici.

Attenzione, però: anche se non si ha a che fare con ingredienti di sintesi chimica, è bene rammentare l’importanza di mostrare il bugiardino dell’integratore al medico curante. L’obiettivo è chiaramente quello di avere la certezza di non assumere ingredienti ai quali si è allergici.

Cosa si può dire, invece, in merito al prezzo del glucomannano? Che in commercio si possono trovare integratori adatti a tutte le tasche. Si parte infatti da costi anche estremamente contenuti, pari a poco più di 20 euro.

donna che ha scoperto perché il glucomannano funziona davvero

Effetti collaterali del glucomannano

Il glucomannano fa male? Quando si parla dei suoi effetti collaterali, è bene rammentare che, tra i principali, rientra l’insorgenza di diarrea, senza dimenticare una sensazione di pesantezza di stomaco. Attenzione, però: si tratta di effetti con i quali si ha a che fare in caso di ingestione di dosi eccessive.

Cosa dire, invece, in merito alle controindicazioni della pasta di konjac? Prima di tutto che l’assunzione del glucomannano è sconsigliata nei casi in cui si ha la certezza di essere ipersensibili al principio attivo. L’introduzione del glucomannano nella dieta andrebbe evitata anche in caso di ostruzione intestinale o di diagnosi di patologie a carico dell’esofago.

Fondamentale è ricordare che, secondo le principali opinioni mediche sul glucomannano, la sua assunzione va interrotta due settimane prima di un intervento chirurgico se quest’ultimo è programmato.

Ricordiamo infine che, in caso di diabete, se si assume glucomannano per dimagrire è cruciale tenere sotto costante controllo i valori della glicemia.

Bibliografia

  1. Davé, Vipul, and Stephen P. McCarthy. “Review of konjac glucomannan.” Journal of Environmental Polymer Degradation 5.4 (1997): 237-241.
  2. Zhang, Ying-qing, Bi-jun Xie, and Xin Gan. “Advance in the applications of konjac glucomannan and its derivatives.” Carbohydrate polymers 60.1 (2005): 27-31.
  3. Devaraj, Ramya Devi, Chagam Koteswara Reddy, and Baojun Xu. “Health-promoting effects of konjac glucomannan and its practical applications: A critical review.” International journal of biological macromolecules 126 (2019): 273-281.

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