Grasso addominale: cos’è, cause, rischi e come eliminarlo

Quando si punta a rimanere in forma, sono diversi gli aspetti ai quali è importante fare attenzione. Uno di questi è il grasso addominale. Se sei qui, significa che hai sentito parlare più volte della sua pericolosità e dei consigli per eliminarlo, che partono dal focus sullo stile di vita tra alimentazione sana e attività fisica.

Perfetto! Non ti resta che proseguire nella lettura del contenuto per saperne di più. Ricorda sempre che, prima di assumere qualsiasi integratore – anche prodotti di qualità come Burn Pro – è opportuno consultare il proprio medico curante e mostrargli il bugiardino del prodotto, onde evitare di assumere ingredienti ai quali si è allergici o intolleranti.

Che cos’è il grasso addominale?

Dicesi grasso addominale la porzione di tessuto adiposo che si trova all’interno della cavità addominale del corpo umano¹. Quando lo si chiama in causa, è necessario ricordare che si distribuisce anche a livello degli organi interni.

Quando ci si chiede come dimagrire la pancia è necessario “conoscere il nemico” e, di riflesso, essere consapevoli della differenza tra grasso addominale e tessuto adiposo sottocutaneo. Ques’ultimo, infatti, si concentra in corrispondenza del livello più profondo della cute, ossia il cosiddetto ipoderma.

Un’altra differenza sulla quale è importante riflettere riguarda la tipologia di grasso a cui stiamo dedicando queste righe e quello intramuscolare. La caratteristica di quest’ultimo è chiara e vede in primo piano il fatto di essere distribuito a livello delle fibre muscolari. Dati scientifici alla mano, la sua presenza risulta fortemente correlata a situazioni di resistenza insulinica².

Come eliminare il grasso addominale: la dieta

La presenza di grasso addominale non deve essere assolutamente trascurata. Il rischio, così facendo, è quello di aumentare i rischi a carico di organi come il cuore, il fegato e i reni. Per fortuna esistono diversi espedienti per risolvere la situazione. Nell’elenco spicca senza dubbio la dieta.

Eliminare il grasso addominale partendo da quello che si mette nel piatto vuol dire innanzitutto ridurre l’apporto di zuccheri semplici. Questi nutrienti, nel momento in cui sono presenti in eccesso nell’organismo, vengono stoccati sotto forma di grassi.

Proseguendo con i consigli alimentari da prendere in considerazione quando ci si chiede come eliminare il grasso addominale, un doveroso cenno va dedicato all’aumento dell’apporto di fibre, meglio se solubili. I nutrienti in questione sono preziosi in quanto aiutano a rallentare l’assorbimento degli zuccheri nel sangue. Inoltre, favoriscono la sazietà e, di riflesso, aiutano a mangiare di meno, influendo positivamente sul calo ponderale.

Da non dimenticare è anche l’importanza di dire addio ai grassi trans – presenti soprattutto in alimenti trasformati a livello industriale come le patatine fritte e il dado da brodo – che, in molti casi, sono collegati a situazioni di insulino-resistenza.

La dieta per la perdita del grasso addominale dovrebbe essere altresì caratterizzata da un consumo ridotto di alcol.

In linea di massima, la dieta ideale per bruciare il grasso addominale è quella con peculiarità mediterranee³. Entrando nel vivo delle caratteristiche del regime alimentare più celebre al mondo ricordiamo che è ripartito come segue: 60% di carboidrati, 25/30% di grassi – non trans, ovviamente – 10/15% di proteine.

Essenziale è ridurre l’apporto di cereali raffinati. Nella dieta per perdere il grasso addominale non dovrebbero mancare, ogni giorno, tre porzioni di frutta e sei di verdure (in entrambi i casi, possibilmente di stagione).

Lo sport contro il grasso addominale

Quando si parla del grasso addominale e ci si domanda come si elimina, un doveroso cenno va dedicato allo sport. Nell’ambito delle attività più spesso consigliate a chi ha a che fare con il grasso viscerale, una parentesi deve essere incentrata sulla corsa. In questo caso, ci sono buone notizie per chi non ha molta attitudine con l’attività fisica. Anche la corsa a bassa intensità ha infatti efficacia. Aiuta a bruciare calorie e, nel contempo, permette di ottenere risultati importanti per quanto riguarda la riduzione dell’adipe a livello del punto vita.

Nell’ambito dei consigli di sport per eliminare il grasso addominale nell’uomo – suggerimenti che valgono anche per la donna – non si può non chiamare in causa lo spinning.

Gli esercizi per eliminare il grasso addominale

Come eliminare il grasso addominale? Rispondere a questa domanda significa chiamare in causa diversi esercizi da fare a casa per dimagrire. Tra questi è doveroso citare il crunch.

L’esercizio più comune per l’allenamento della fascia addominale prevede il fatto di mettersi a terra supini e di piegare le gambe, avendo cura che le piante dei piedi appoggino saldamente al pavimento e che i piedi siano a una distanza pari alla larghezza dei fianchi.

A questo punto, si mettono le mani dietro alla nuca, si aprono i gomiti e si contraggono gli addominali inspirando. Espirando, si solleva la parte alta del corpo. In questa fase, è essenziale mantenere il collo e le spalle rilassati. Leggi anche l’articolo sugli esercizi per addominali in casa o in palestra.

Rimedi naturali contro il grasso addominale

Oltre alla dieta per eliminare il grasso addominale femminile e maschile, è possibile chiamare in causa diversi altri rimedi naturali. In questo novero è possibile includere l’abitudine di bere acqua e limone a digiuno, rito, spesso mattutino, fondamentale quando si tratta di depurare il corpo, ottimizzare la digestione e favorire lo smaltimento dei grassi.

Da non dimenticare sono anche l’idratazione e il consumo di aglio crudo. Quest’ultima abitudine rappresenta un toccasana quando si tratta di tenere sotto controllo l’appetito.

Tornando un attimo alla dieta per il grasso addominale, rimedio naturale per eccellenza nei casi in cui si punta a combattere la problematica a cui è dedicato questo articolo, ricordiamo l’importanza di fare cinque pasti al giorno. Oltre alla colazione, al pranzo e alla cena, sono fondamentali anche gli spuntini a metà mattina e a metà pomeriggio. Questi ultimi aiutano a mantenere efficiente il metabolismo e a prevenire gli attacchi di fame tra un pasto principale e l’altro.

Se il medico lo ritiene opportuno, ci si può anche aiutare anche con dispositivi come la canotta dimagrante Belly Free o con integratori come Ultra Metabolismo, prodotto caratterizzato dalla presenza di ingredienti come il cardo mariano, l’arancio amaro, il caffè verde.

Come sopra accennato, prima di procedere all’assunzione è fondamentale consultare il medico curante (anche se si tratta di un prodotto naturale).

1. Kay, S. J., and M. A. Fiatarone Singh. “The influence of physical activity on abdominal fat: a systematic review of the literature.” Obesity Reviews 7.2 (2006): 183-200.
2. Wilcox, Gisela. “Insulin and insulin resistance.” Clinical biochemist reviews 26.2 (2005): 19.
3. Willett, Walter C. “The Mediterranean diet: science and practice.” Public health nutrition 9.1a (2006): 105-110.