coppia con uomo triste per impotenza maschile
Sessualità

Impotenza maschile: cause, cura e rimedi

Nelle prossime righe, parleremo in maniera più approfondita dell’impotenza maschile. Abbiamo deciso di trattare questo tema in quanto, come forse già sai, si tratta di un problema molto diffuso. Se sei qui, quasi sicuramente sei ben consapevole di quello di cui stiamo parlando. Magari questo è l’ennesimo sito in cui ti imbatti sperando di risolvere la situazione.

Bene: proprio per te abbiamo redatto questo articolo! Nei prossimi paragrafi, approfondiremo le cause dell’impotenza, soffermandoci anche su alcuni rimedi (faremo riferimento a rimedi naturali contro la disfunzione erettile e l’impotenza, come ad esempio la maca peruviana).

Prima di iniziare a leggere questo articolo dedicato all’impotenza, ricorda che, in caso di problemi, il riferimento a cui rivolgersi deve essere il medico curante o, ancora meglio, lo specialista in andrologia.

uomo che soffre di impotenza maschile

Cos’è l’impotenza?

Di cosa si parla di preciso quando si chiama in causa l’impotenza maschile? Dicesi uomo impotente colui il quale non è in grado di raggiungere l’erezione o di mantenerla per un tempo sufficiente al completamento di un rapporto sessuale soddisfacente1.

Come già detto, e come sicuramente sai, quando si parla di impotenza sessuale si inquadra una situazione che può provocare forte disagio sia alla persona che lo vive in prima persona, sia a chi gli sta accanto come partner.

La problematica a cui stiamo dedicando queste righe è nota a livello medico anche come disfunzione erettile. Si tratta di una condizione molto diffusa. Numeri alla mano, la metà degli uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni lamenta sintomi di impotenza.

Entrando nel vivo di queste percentuali facciamo presente che, in circa il 10% dei casi, si ha a che fare con una forma grave della disfunzione.

uomo che ha fatto ricorso a impotenza cura

Forme di impotenza

Quando si parla di impotenza maschile, è opportuno ricordare che esistono diverse forme di questa problematica. Ecco tutti i dettagli in merito:

  • Totale incapacità di raggiungere l’erezione del pene;
  • Ridotta capacità di raggiungere l’erezione dell’organo sessuale maschile;
  • Incapacità di mantenere l’erezione per un tempo sufficiente alla conclusione di un rapporto intimo completo e soddisfacente.
uomo che ha scoperto come curare l impotenza

Cause e sintomi dell’impotenza

Vediamo ora tutto quello che riguarda le cause dell’impotenza. I fattori che ne determinano l’insorgenza sono diversi2. Vediamoli nelle prossime righe:

  • Cause traumatiche: nell’ambito delle cause dell’impotenza maschile, è il caso di includere diversi eventi traumatici. L’incapacità di raggiungere l’erezione del pene o di mantenerla per un tempo sufficiente alla conclusione di un rapporto sessuale soddisfacente può insorgere, per esempio, a seguito di un colpo violento a livello dell’organo sessuale. Da non dimenticare è anche il fatto che, quando si chiama in causa l’impotenza maschile, si inquadra una situazione che può insorgere anche a seguito di un movimento innaturale dell’organo. Sempre sotto al cappello delle cause naturali dell’impotenza, è possibile includere gli interventi a carico dell’organo sessuale e della prostata;
  • Fattori causali di natura vascolare: in questo caso, si ha a che fare con una situazioni in cui una specifica condizione medica compromette l’irrorazione ematica del pene e dei suoi vasi ematici. Ciò implica la possibilità di associare, in molti casi, la disfunzione erettile a patologie come l’aterosclerosi e l’ipertensione. Forse non tutti sanno che, quando si chiama in causa l’impotenza sessuale, si inquadra una situazione che può insorgere anche a causa delle complicazioni del diabete;
  • Fattori causali di natura neurologica: i problemi di impotenza possono essere collegati anche a fattori causali di natura neurologica. In questo caso, si ha a che fare con situazioni in cui, per diversi motivi, i nervi impediscono il controllo ottimale del pene. A vivere in prima persona quanto appena specificato sono soggetti come i malati di sclerosi multipla, i pazienti con Parkinson, i soggetti che vivono le complicazione di un ictus. Da non dimenticare è anche il fatto che, quando si parla delle cause dell’impotenza e si guarda ai fattori neurologici, si possono chiamare in causa anche le situazioni di chi ha avuto infortuni al midollo spinale;
  • Fattori causali ormonali: quando si parla di cause dell’impotenza, non si può non chiamare in causa il mondo dei fattori ormonali. Entrando nel vivo di questa situazione, ricordiamo l’influenza dell’ipogonadismo, delle disfunzioni della tiroide – sia per eccesso, sia per difetto – ma anche la sindrome di Cushing.

Un’altra parentesi importante riguarda le cause anatomiche. La principale è la cosiddetta malattia di Peyronie3. Quando la si chiama in causa si inquadra una situazione in cui, a seguito dell’insorgenza di ferite a livello del pene, queste ultime guariscono in maniera anomala. Ciò porta alla formazione di placche fibrose che, in fase di erezione, impattano fortemente sul mantenimento della stessa o sul suo raggiungimento.

Come non citare i farmaci? In diversi casi, l’assunzione di medicinali come i diuretici e gli antipertensivi può provocare problematiche a carico delle capacità erettive del pene. Il novero dei farmaci che possono far diventare un uomo impotente non finisce certo qui. Tra gli altri da rammentare troviamo gli antistaminici, gli androgeni e alcuni chemioterapici.

Fino ad ora, abbiamo parlato di cause non psicogene. Dal momento che la sessualità è profondamente connessa al benessere interiore, non si può non chiamare in causa il fatto che, in alcuni frangenti, l’impotenza maschile può essere dovuta alla depressione o all’ansia (quest’ultima può anche riguardare l’ansia da prestazione). Da non trascurare è altresì l’influenza dei traumi, come per esempio gli abusi sessuali.

A questo punto, non ci resta che aprire la parentesi dei sintomi dell’impotenza maschile. Oltre a quelli ricordati nelle righe precedenti – ossia l’incapacità di raggiungere l’erezione o di mantenerla per un tempo sufficiente alla conclusione di un rapporto sessuale soddisfacente – è il caso di citare pure l’incapacità di raggiungere la tumescenza notturna.

Questo quadro si può accompagnare anche a calo del desiderio sessuale e insorgenza di problematiche eiaculatorie.

Come accennato nelle righe precedenti, è fondamentale intervenire in tempo. Le complicazioni, infatti, possono essere pesanti sia per quel che concerne la coppia, sia per quanto riguarda l’autostima del singolo.

coppia triste con uomo impotente

Cure e rimedi per l’impotenza

Entriamo ora nel vivo del capitolo relativo a come curare l’impotenza. Come abbiamo avuto modo di vedere nelle righe precedenti, i fattori causali sono numerosi. Ecco perché, quando si parla della cura dell’impotenza, è necessario intervenire in maniera mirata. Giusto per fare un esempio, ricordiamo che, nei casi in cui si ha a che fare con una patologia cardiovascolare, si procede cercando di risolvere quest’ultima.

In molti frangenti, quando si ha a che fare con l‘impotenza maschile e con la sua risoluzione, si mettono in primo piano alcuni cambiamenti relativi allo stile di vita. Ciò vuol dire eliminare le sigarette – dannose in generale – o diminuire l’apporto di alcol.

Per quanto riguarda l’ambito farmacologico vero e proprio, ricordiamo che tra i medicinali più utilizzati quando si ha a che fare con l’impotenza maschile rientrano gli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5, farmaci che stimolano la sintesi di ossido nitrico riuscendo, di fatto, a migliorare l’afflusso di sangue ai corpi cavernosi del pene.

Dal momento che, in alcuni casi, i farmaci possono provocare effetti collaterali, sono sempre di più le persone che si chiedono come combattere l’impotenza con rimedi naturali. In questo caso, si apre un vero e proprio mondo. A caratterizzarlo sono gel naturali come Tauro Gel. Da non dimenticare sono anche integratori in compresse come Eretron Aktiv a base di Maca peruviana, che ottimizza il flusso sanguigno a livello dei vasi ematici del pene.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a elencare i consigli per chi cerca una cura per l’impotenza naturale. Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno al fatto che, quando si parla di integrazione, è necessario avere alla base una dieta sana.

In merito alla disfunzione erettile, interessanti sono i consigli che arrivano da uno studio pubblicato sulle pagine dell’American Journal of Clinical Nutrion. Questo lavoro scientifico, che ha visto coinvolti esperti di realtà come la Chan School of Public Health, si è concentrato sull’assunzione di flavonoidi e gli effetti sulla disfunzione erettile.

Gli esperti hanno preso in considerazione un campione di 25.096 uomini, monitorando l’assunzione, da parte di questi ultimi, dei nutrienti antiossidanti sopra citati. A un follow up di 10 anni, è stato possibile notare una riduzione dell’incidenza di disfunzione erettile.

Cosa ci insegna questo studio? Che quando si parla di dieta contro la disfunzione erettile è il caso di includere tra gli alimenti consumati mirtilli e altri frutti rossi. In generale, il consiglio è quello di aumentare l’apporto di antiossidanti.

Rimanendo sempre nel campo della cura dell’impotenza attraverso rimedi naturali, un doveroso cenno va dedicato alla psicoterapia, quasi sempre cognitivo – comportamentale e finalizzata al trattamento della depressione.

Guardando ai rimedi che ci arrivano dal passato, un doveroso cenno va dedicato all’agopuntura. Disciplina cinese che, come ben sai, è praticata ancora oggi con soddisfazione da numerosi medici occidentali, può rivelarsi utile anche nella lotta contro l’impotenza maschile, che viene trattata soprattutto lato psicosomatico.

Concludiamo ricordando l’importanza, in tutti i casi, di lavorare sul dialogo di coppia e di non vergognarsi di chiedere aiuto. I risultati, con i rimedi giusti, possono essere portentosi.

Bibliografia

  1. Senoussi, Ahmed El, D. Richard Coleman, and Allan S. Tauber. “Factors in male impotence.” The Journal of Psychology 48.1 (1959): 3-46.
  2. Feldman, Henry A., et al. “Impotence and its medical and psychosocial correlates: results of the Massachusetts Male Aging Study.” The Journal of urology 151.1 (1994): 54-61.
  3. Bookstein, Joseph J. “Cavernosal venocclusive insufficiency in male impotence: evaluation of degree and location.” Radiology 164.1 (1987): 175-178.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.