pane e pasta fanno ingrassare
Consigli, Dimagrimento

Pane o pasta: quale dei due fa ingrassare di più?

In Italia, sia il pane che la pasta sono due elementi essenziali nell’alimentazione tipica nostrana, molto spesso anche dei veri e propri simboli che ci fanno riconoscere e amare in tutto il mondo. In tutte le regioni italiane esistono svariate rivisitazioni di ricette che vedono come protagonisti questi due prodotti, esaltandoli e rendendoli ancora più unici e gustosi.

Pane e pasta, però, sono alimenti molto ricchi di carboidrati: è proprio per questa motivazione che un consumo eccessivo di entrambi potrebbe far aumentare inevitabilmente di peso e peggiorare alcune problematiche di salute particolari.

Diciamo proprio che pane e pasta fanno ingrassare, mica c’è qualcosa di male a dirlo no? Una cosa è mangiarli ogni tanto, un’altra è mangiarli come abitudine quotidiana, cosa pericolosa per la nostra salute in quanto alzano molto la glicemia.

Pane e pasta: caratteristiche principali a confronto

Prima di tutto, va sottolineato che non esiste una regola assoluta che determini chi, tra il pane e la pasta, faccia più ingrassare o faccia male alla salute: l’integrazione di questi alimenti all’interno di una dieta è assolutamente possibile, moderandone le quantità e inserendoli in concomitanza di altri alimenti.

Pane e pasta calorie

In linea generale, dal punto di vista calorico il pane comune generalmente contiene circa 270 calorie per 100 grammi, mentre la pasta ne presenta addirittura 365 per la stessa quantità.

Oltre all’elemento calorico, di fondamentale importanza è considerare anche come essi interagiscono all’interno del nostro organismo, influenzandolo o producendo effetti diversi a seconda delle singole problematiche.

Pane e pasta indice glicemico

La composizione del pane, per esempio, è molto meno calorico rispetto alla pasta, eppure è l’alimento che tra i due contiene molti più carboidrati; la pasta, invece, ha un indice glicemico più basso rispetto al pane, ma il tutto dipenderà anche dalla modalità con le quali essi vengono cotti, trattati o creati attraverso le farine. Di conseguenza, considerare solamente l’aspetto calorico non è del tutto giusto.

Pane e pasta: una questione di componenti, quantità e condimenti

Come abbiamo potuto scoprire, è molto complesso stabilire quale, tra pasta e pane, sia l’alimento che fa più ingrassare. Oltre a considerare di caso in caso, valutando intolleranze o allergie, sarà necessario valutare le componenti di ognuno dei due.

Per esempio, la pasta secca, ossia il formato più classico che conosciamo e utilizziamo, se è prodotta con il grano duro e verrà servita con una cottura al dente vi proporrà un indice glicemico medio rispetto al servirla dopo una cottura molto più lunga, e saranno anche i condimenti stessi con la quale verrà consumata a determinare un apporto di grassi e calorie superiore rispetto al normale.

Stesso discorso vale anche per il pane e la sua preparazione: per esempio, il pane che viene prodotto con la farina integrale, oppure di cereali, conterrà al suo interno molte più proteine e fibre che saranno in grado di mantenere più basso l’indice calorico e glicemico.

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Pane e pasta: quali alimenti preferire per non ingrassare?

Il consumo della pasta e del pane è possibile inserirlo anche in una dieta dimagrante: l’importante sarà scegliere un alimento che abbia una composizione tale che possa fornirci non solamente delle calorie ma anche altri elementi nutrienti, come per esempio le fibre e le proteine, rendendoli molto più sani rispetto a lavorazioni più raffinate.

Di conseguenza, sia con la pasta che con il pane, specialmente se l’obiettivo è quello di dimagrire o mantenere il peso, è consigliato consumare le loro varianti prodotte con le farine integrali rispetto a quelle di farina bianca, e consumare il tutto con altri alimenti e condimenti che siano altrettanto light.

A prescindere da questo, il consumo di pasta e di pane anche nel loro stato più classico, per esempio con la farina di grano, non andrà demonizzato: sarà possibile consumarli ugualmente, ma l’importante sarà non eccedere con le quantità e non esagerare con condimenti troppo ricchi e grassi, preferendoli a condimenti con verdure, con la carne, e con poca presenza di olio.

Per concludere, la risposta finale che si potrà trarre è certamente una: dipende! Entrambi, se consumati eccessivamente, potrebbero fare ingrassare molto più di quanto si pensi. L’importante sarà dosare adeguatamente le porzioni e valutare con quali altri alimenti consumarli.

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