Raffreddore neonato sintomi e rimedi
Salute del Corpo

Raffreddore neonato: sintomi e rimedi

Il raffreddore nel neonato è un problema abbastanza frequente e tantissime sono le mamme in cerca di qualche rimedio utile che possa risolvere questo dilemma. I virus che attaccano le vie respiratorie non risparmiano nessuno neanche i bimbi di pochi mesi. Ma vediamo insieme come si manifesta il raffreddore nel neonato, quali sono i sintomi, le cause e i vari rimedi naturali da prendere in considerazione.

Raffreddore neonato: cos’è e come si manifesta?

Il raffreddore è un’infezione virale che colpisce le vie aeree superiori ovvero naso e gola. Generalmente non è pericoloso, ma molti invece lo percepiscono tale. E’ molto frequente nei primi 6 -8 mesi di vita perchè le difese immunitarie non sono del tutto sviluppate e quindi l’esposizione ai germi causa l’insorgenza di infezioni, tra cui il tipico raffreddore.

Ma come si manifesta? Dopo un periodo di incubazione che va dalle 4 alle 72 ore, questa problematica esordisce in modo quasi brusco, ovvero: durante i primi giorni le secrezioni nasali sono per lo più acquose per poi tramutarsi in muco piuttosto denso di colore giallastro o verdastro. La qualità di vita peggiora soprattutto durante la notte.

Generalmente il raffreddore dura dai 5 ai 10 giorni e si risolve in modo spontaneo, ma se accompagnato da alcuni sintomi che ora illustrerò allora in quel caso occorre rivolgersi al proprio pediatra di fiducia.

Raffreddore neonato sintomi

Il primo sintomo che si manifesta nel neonato è il naso chiuso. A causarlo è l’infiammazione della mucosa nasale. Questa condizione provoca un accumulo di muco in questo tratto, tanto che il bimbo non riesce a respirare correttamente. A questo sintomo se ne aggiungono altri come starnuti frequenti, tosse e febbre. Se il bimbo è molto piccolo è molto probabile che il raffreddore sia accompagnato altresì da continui pianti. Secondo alcune stime pare che nel primo anno di vita, i neonati vengano colpiti da tale dilemma almeno 8 volte, ma gradualmente che crescono le ricadute tendono a diminuire poichè le difese immunitarie si rafforzano.

Generalmente non costituisce fonte di preoccupazione nei neonati, anche se i sintomi possono durare un po’ di più rispetto ad un comune raffreddore che colpisce  un adulto. Tuttavia, può capitare che il virus causi complicazioni come otiti o anche polmoniti ma tale condizione non è frequente.

Raffreddore neonato cause

Quali sono le cause che provocano il raffreddore nei neonati? Benchè i virus che possono provocare il raffreddore sono più di 100, la causa principale di tale dilemma è il rhinovirus. E’ molto contagioso e si diffonde per contatto con la  saliva. Ad esempio frequenti starnuti o colpi di tosse possono nei primi 3 giorni di incubazione infettare altri individui. Passati questi giorni il raffreddore non è più contagioso.

Tuttavia ci possono essere anche altri fattori che favoriscono l’insorgenza di tale problema, la più importante è il non riuscire mantenere la temperatura del corpo del bambino1.

Raffreddore neonato rimedi naturali

Quali sono dunque i rimedi che bisogna prendere in considerazione per far si che il piccolo possa stare bene? Vediamoli più nel dettaglio

Sicuramente è molto importante evitare farmaci perchè essendo molto piccoli diversi sono gli effetti collaterali che si potrebbero manifestare, ma oltre a questo i farmaci non sono in grado di curare il raffreddore.  Ma madre natura ci viene in aiuto con alcuni utili rimedi naturali molto efficaci. Il miglior rimedio contro il raffreddore nel neonato è quello di tenere pulito il naso. Per far questo occorre fare dei frequenti lavaggi nasali più volte al giorno (segui i consigli dell?ospedale Bambino Gesù). L’ideale sarebbe uno prima della nanna e l’altro prima della poppata più lunga.

Per effettuare i lavaggi si possono utilizzare i flaconcini monodose, acquistare una confezione grande di acqua fisiologica o in alternativa preparare in casa una soluzione fai da te con acqua e l’aggiunta di sale. Più nello specifico, occorre il 90% di acqua e il 4% di sale. Lasciare bollire il tutto per qualche minuto e una volta raffreddata la soluzione, introdurre una minima quantità all’interno delle narici del neonato con un apposita siringa, naturalmente senza ago.

Oltre ai lavaggi si può fare l’aerosol soltanto con acqua fisiologica senza l’aggiunta di cortisonici . In tal caso sarà il pediatra a prescriverli in base alla gravità del problema. Per quanto riguarda l’aerosol, ecco come procedere: riempire l’ampolla di acqua fisiologica (5 ml sarà più che sufficiente), far inalare il vapore acqueo al piccoletto con l’apposita mascherina. Ci vorranno all’incirca 5-8 minuti. Gradualmente le secrezioni cominceranno a fluidificarsi. Questo espediente è l’alternativa migliore per nebulizzare alla perfezione l’acqua fisiologica.

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L’olio di oliva potrebbe essere utile. Basta spalmare una piccola goccia sotto il naso prima di andare a dormire. Il risultato? Ammorbidirà la pelle e in aggiunta riuscirà a respirare meglio grazie alle proprietà di cui è dotato.

Ma ci sono altri rimedi naturali che possono risultare alquanto utili per combattere i sintomi da raffreddore:

  • Umidificare gli ambienti, l’aria troppo secca asciuga le secrezioni provocando la formazione di piccole croste che impediscono al pargolo di respirare in modo corretto
  • preparare un bagnetto caldo la sera: il vapore acqueo sprigionato renderà l’aria più umida e di conseguenza aiuterà il nasino a liberarsi dai muchi
  • farlo bere più spesso: allattarlo al seno più volte può essere una pratica utile
  • favorire il riposo: durante il riposino aggiungere un cuscino in più sotto la testa del bambino in modo tale da farlo respirare meglio

Molte mamme sono solite tenere in casa i loro pargoli quando sono colpiti dal raffreddore. Ma è assolutamente sconsigliato a meno che non abbiano la febbre. Farli uscire durante il giorno è molto importante.

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Raffreddore neonato: farmaci da utilizzare

Generalmente il raffreddore scompare spontaneamente nel giro di qualche giorno. Se ciò non dovesse succedere o comunque il neonato ha anche la febbre o è particolarmente irritabile è bene contattare il proprio pediatra di fiducia il quale, dopo una visita accurata prescriverà i farmaci che meglio si prestano alle esigenze del neonato.

Bibliografia

  1. Scopes JW. Control of body temperature in newborn babies. Sci Basis Med Annu Rev. 1970:31-50. PMID: 4920183.

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