Sangue nello sperma: possibili cause e trattamento

Sangue nello sperma: nelle prossime righe di questo articolo, abbiamo deciso di trattare questo tema in quanto la problematica è molto diffusa. Oltre a ciò, è oggettivamente fastidiosa nel momento in cui si presenta.

Se ti interessa sapere qualcosa di più sul perché possono presentarsi tracce di sangue nello sperma e soprattutto su come risolvere il problema – ovviamente attraverso rimedi naturali, il focus del nostro portale – non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo.

Ricorda sempre che, per qualsiasi problema, i punti di riferimento devono essere il medico di base e l’andrologo.

Che cos’è il sangue nello sperma?

Il sangue nello sperma è una condizione scientificamente nota come emospermia. Si verifica perché, nel tragitto che lo sperma compie dall’epididimo distale alle vescichette seminali, si verifica la rottura di un vaso ematico¹.

Per motivi più che comprensibili, la presenza di sangue nello sperma può preoccupare fortemente chi la vive in prima persona e rappresentare un motivo di imbarazzo a livello intimo. Come avremo modo di vedere nelle prossime righe, per fortuna non sempre questa situazione è associata a un problema fisico.

Non a caso, si parla di emospermia idiopatica o benigna nella maggior parte delle situazioni. Queste ultime, vanno incontro a risoluzione spontanea in pochi giorni.

Per capire come agire, lo specialista ha la necessità di effettuare un’anamnesi. Il primo passo di quest’ultima consiste innanzitutto nel capire da quanto tempo stanno andando avanti i sintomi.

Cause di sangue nel liquido seminale

Parliamo ora delle cause del sangue nello sperma. A tal proposito, è doveroso mettere in primo piano una distinzione temporale. Nei casi in cui il problema si presenta in un paziente che ha meno di 40 anni, nella maggior parte delle situazioni alla base c’è un’infezione come la gonorrea. Possono provocare la presenza di sangue scuro nello sperma anche la clamidia e l’herpes.

In ogni caso, è bene escludere la presenza di diverse patologie. Tra queste spiccano l’emofilia, ma anche i tumori a carico di prostata, vescica o testicolo. Nel novero delle cause di sangue nello sperma compare anche l’iperplasia prostatica benigna e la prostatite.

Un doveroso cenno va poi dedicato a manovre strumentali come la biopsia prostatica², per non parlare dell’insorgenza di emoangiomi a livello dell’uretra prostatica.

Sotto al cappello dei fattori causali che possono determinare la presenza di sangue nello sperma troviamo anche l’influenza del parassita Schistosoma haematobium. Particolarmente diffuso in Africa, nel momento in cui coinvolge il tratto urinario – cosa frequente – può provocare emospermia (tra le altre sue conseguenze spicca l’ematuria, ossia la presenza di sangue nelle urine).

Come accennato nelle righe precedenti, per capire la causa del sangue nello sperma lo specialista ha bisogno della collaborazione del paziente. Quest’ultimo, per esempio, deve essere in grado di fornire riferimenti in merito all’eventuale recente esecuzione di una biopsia prostatica. Lo stesso vale per eventuali traumi che si sono verificati durante l’atto sessuale.

Un altro aspetto fondamentale da considerare nel momento in cui si cercano le cause del sangue marrone nello sperma riguarda la presenza di altri sintomi. Tra questi spiccano la già citata ematuria, così come la difficoltà nell’iniziare l’espulsione del flusso di urina (. Un altro sintomo associato al sangue nello sperma che lo specialista non può assolutamente trascurare è il bruciore durante la minzione.

Da attenzionare – e da inserire nel quadro anamnestico – sono anche eventuali secrezioni dal pene.

Un doveroso cenno va dedicato anche alla presenza, nella storia clinica del paziente, di esposizioni al virus dell’HIV³. Da non trascurare è altresì la presenza di fattori di rischio per le MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili), come per esempio il fatto di avere l’abitudine ai rapporti non protetti.

Quali sono le malattie associate al sangue nello sperma?

Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno ad alcune malattie che possono essere associate alla presenza di sangue nello sperma. L’elenco ne comprende altre! Tra queste è possibile citare l’amiloidosi⁴. Questa patologia è estremamente rara e si contraddistingue per un quadro che vede le proteine assumere una configurazione fuori dalla norma. Il risultato di tutto questo è la formazione di fibrille amiloidi che vanno ad accumularsi in diversi tessuti del corpo.

Il sangue nello sperma può essere associato anche a trombocitopenia, tubercolosi, epididimite.

Nel momento in cui ci si accorge che il problema dell’emospermia persiste da diverse settimane e risulta associato a sintomi come il fastidio durante la minzione – ma anche episodi di febbre alta – è il caso di rivolgersi tempestivamente al medico curante.

Questo vale ancora di più nei casi in cui il soggetto che ha riscontrato sangue nello sperma ha di base problemi a carico dell’apparato riproduttivo o ha intrattenuto rapporti intimi non protetti fuori da un rapporto monogamo.

A seguito del contatto con il medico per via della presenza di macchie di sangue nello sperma, si può avere a che fare con la prescrizione di vari esami. Tra questi è possibile chiamare in causa le analisi delle urine, così come l’urinocultura e il dosaggio dell’antigene prostatico specifico.

Quali sono i rimedi contro il sangue nello sperma?

Quali sono i rimedi contro il sangue vivo nello sperma? Tutto dipende dalla causa scatenante. Nei casi in cui si ha un’infezione, può essere necessario ricorrere agli antibiotici. Se alla base c’è un’ipertrofia prostatica benigna, invece, si può ricorrere a rimedi naturali come la Serenoa repens.

Come già detto, possono esserci casi in cui, dietro al sangue nel pene, ci sono fatti causali gravi come i difetti di coagulazione il cancro. In questi frangenti, lo specialista personalizza la terapia a seconda della situazione specifica.

Tornando un attimo al caso dell’ipertrofia prostatica benigna, ricordiamo l’importanza dell’alimentazione, che dovrebbe essere caratterizzata, se possibile, da un basso apporto di cibi infiammatori (p.e. quelli piccanti).

Leggi anche l’articolo su come aumentare lo sperma e come aumentare il testosterone.

1. Xu, Bo, et al. “Trace elements in blood and seminal plasma and their relationship to sperm quality.” Reproductive toxicology 7.6 (1993): 613-618.
2. Matlaga, Brian R., L. Andrew Eskew, and DAVID L. McCULLOUGH. “Prostate biopsy: indications and technique.” The Journal of urology 169.1 (2003): 12-19.
3. Mastro, Timothy D., and Isabelle De Vincenzi. “Probabilities of sexual HIV-1 transmission.” Aids 10 (1996): S75-82.
4. Merlini, Giampaolo, and Vittorio Bellotti. “Molecular mechanisms of amyloidosis.” New England Journal of Medicine 349.6 (2003): 583-596.