Semi di canapa benefici
Rimedi Naturali

Semi di canapa benefici e controindicazioni

I semi di canapa hanno molti benefici per la nostra salute fanno bene al cuore, al sovrappeso, all’anemia e, grazie alla presenza di proteine vegetali e di GLA (acido gamma linoleico), danno un senso di sazietà contrastando le crisi di fame. Ma offrono anche altri benefici molto importanti e non conosciuti compiutamente dalla maggior parte delle persone.

Cosa sono esattamente i semi di canapa?

I semi di canapa sono ricavati dalla pianta di Cannabis Sativa, è importante premettere che tali semi non provocano reazioni psicotrope poiché contengono solo fino allo 0,2 % di THC (il principio attivo della cannabis) presente invece al 16% o più nella marijuana.

Per cui consumare semi di canapa è assolutamente legale, sicuro e sano. Per molto tempo gli effetti benefici dei semi di canapa1 sono stati ignorati a causa della relazione botanica con la cannabis ma recentemente, grazie anche all’alimentazione vegana, sono state rivalutati al punto che si possono acquistare sia nei negozi specializzati che nei shop di semi di cannabis online.

Ecco i principali benefici dei semi di canapa

Allevia dolori articolari ed artrite

Molti studi hanno dimostrato come i semi di canapa siano in grado di alleviare i sintomi dell’artrite reumatoide poiché riducono notevolmente le cellule sinoviali MH7A, in alcuni casi provocandone la morte, svolgendo quindi un’importante azione anti-artritica.

Insonnia

Tra i benefici più importanti dei semi di canapa vi è l’elevato contenuto di minerali, tra cui il magnesio, che favorisce il rilassamento della muscolatura e, di conseguenza, del sistema nervoso.

Quando si assume magnesio, viene rilasciata la serotonina che, andando verso il verso il cervello, viene convertita in melatonina che è l’ormone che regola il sonno.

Con una singola porzione di semi di canapa si raggiunge circa il 50% della dose giornaliera di magnesio raccomandata, per cui è sufficiente assumerne un po’ per ottenere benefici per il nostro sonno.

Favorisce la perdita di peso

Come detto nella nostra recensione di CannabisVital Oil, i semi di canapa contengono un elevata quantità di fibre che, insieme agli acidi grassi e alle proteine, favoriscono la sazietà. Riducono inoltre la voglia di zuccheri regolando la glicemia ed aiutando a perdere il peso in eccesso. Generalmente si consiglia di aggiungere quattro cucchiai di semi di canapa alla colazione, ciò contribuirà ad evitare le crisi di fame durante l’intera giornata.

Facilita la digestione

L’alto contenuto di fibre, oltre ai benefici sopra detti, aiutano a regolare il sistema digerente. In particolare, nei semi di canapa, vi è un rapporto di 4:1 tra fibre insolubili e fibre solubili. Le prime contribuiscono ad ammassare le feci facilitando il passaggio attraverso il tubo digerente. Le seconde, invece, rallentano l’assorbimento del glucosio ed aumentano i succhi digestivi facilitando, quindi, il transito nell’intestino.

Rafforza capelli, pelle e unghie

Le proprietà nutrizionali dei semi di canapa sono particolarmente efficaci per nutrire e rafforzare i capelli e le unghie. Trae benefici anche la pelle poiché tali proprietà rendono la pelle idratata evitando, quindi, la secchezza della stessa e contrastano anche l’acne e la psoriasi.

Amica del cuore

Un cuore sano ha bisogno di fibre, grassi sani, proteine di tipo vegetale e pochi zuccheri. I semi di canapa contribuiscono a fornire questi importanti elementi al nostro cuore, migliorando la salute cardiovascolare e favorendo la riduzione della pressione alta.

I semi, inoltre, contengono omega 6 ed omega 3 nel rapporto raccomandato dagli specialisti pari a 3:1. Sono poche sostanze vegetali al mondo in cui questo rapporto di omega 6 /omega 3 è già equilibrato.
Inoltre si consiglia, al mattino, di aggiungere due cucchiai di semi di canapa in un frullato in modo da contribuire all’abbassamento della pressione sanguigna, alla riduzione del colesterolo cattivo (LDL) e all’aumento del colesterolo buono (HDL).

Anemia

Altro importante minerale presente in quantità importanti nei semi di canapa è il ferro. La carenza di questo minerale può causare anemia che si manifesta in sintomi come cefalea, debolezza muscolare ed affaticamento.

Per questo motivo è fondamentale monitorare i valori del ferro. Inoltre, la presenza di clorofilla è un importante anti-anemico per questo motivo i semi di canapa sono apprezzati anche da molti atleti.

Osteoporosi

I numerosi minerali presenti nei semi di canapa, come calcio e magnesio, favoriscono le ossa rafforzandole e riparando la materia ossea danneggiata. Inoltre i semi di canapa contribuiscono al riequilibro ormonale prevenendo l’osteoporosi.

Come usarli in cucina

Innanzitutto partiamo dalla conservazione, i semi di canapa sono molto sensibili sia al calore che alla luce per cui è meglio conservarli in un luogo fresco e buio, anche il frigorifero va bene. Per quanto riguarda l’utilizzo l’impiego dei semi di canapa è vario poiché sono un alimento intermedio tra la frutta secca e la categoria dei cereali.

Possiamo consumare i semi di canapa da soli (integrali o decorticati) ma anche all’interno di diverse ricette come primi piatti, insalate, yogurt ecc. L’importante è evitare un eccessiva cottura per preservare i valori nutrizionali.
Dai semi di canapa si ricava anche l’olio dal colore verde chiaro e dal sapore simile a quello delle nocciole ideale da usare come condimento, sia a freddo che come olio per cuocere.

Controindicazioni

Il consumo dei semi di canapa non ha effetti collaterali. Gli elevati valori nutrizionali non causano fastidi neppure se si assumono farmaci. L’unica raccomandazione è se si prendono anticoagulanti in quanto i semi di canapa hanno già un effetto fluidificante sul sangue.
Per qualsiasi dubbio o preoccupazione è bene contattare sempre il proprio medico di fiducia.

Bibliografia

  1. Farinon B, Molinari R, Costantini L, Merendino N. The seed of industrial hemp (Cannabis sativa L.): Nutritional Quality and Potential Functionality for Human Health and Nutrition. Nutrients. 2020 Jun 29;12(7):1935. doi: 10.3390/nu12071935. PMID: 32610691; PMCID: PMC7400098.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.