Cerotti detox: funzionano davvero?

Sai cosa sono i cerotti detox? Se stai leggendo queste righe, molto probabilmente li hai sentiti nominare e vuoi sapere qualcosa di più sulle loro caratteristiche. Dal momento che, come ben sai se ci segui, i rimedi naturali sono l’argomento centrale del nostro portale, abbiamo deciso di dedicare un contenuto ad hoc al tema.

Prima di entrare nel vivo dell’articolo ricorda sempre che il riferimento per il benessere deve essere sempre e solo il medico curante, da consultare prima di iniziare a utilizzare qualsiasi prodotto (sì, anche se si tratta di soluzioni naturali e sicure come i cerotti Detopatch).

Un doveroso cenno deve essere dedicato anche all’importanza dello stile di vita. Per detossinare al meglio l’organismo, infatti, è fondamentale curare l’alimentazione, idratarsi costantemente e non dimenticare l’attività fisica¹.

Chiarita questa doverosa premessa, non ti resta che entrare nel vivo delle informazioni sul cerotto di sale e altri patches dall’efficacia detox.

Cerotti detox: come sono fatti?

I cerotti detox sono uno dei trattamenti naturali più popolari del momento. Quando li si chiama in causa, però, non sempre si ha la consapevolezza in merito alle loro caratteristiche. Nel momento in cui si ha a che fare con i cerotti al sale dell’Himalaya o con rimedi simili, si parla di patches da applicare sui piedi – le loro dimensioni possono variare ma, nella maggior parte dei casi, occupano tutta la pianta – con lo scopo di sfruttare diversi attivi naturali con lo scopo di eliminare dal corpo tossine e metalli pesanti.

Qual è l’azione dei cerotti detox per piedi?

Come agiscono i cerotti detox? I rimedi in questione, da applicare sotto i piedi, sono affini a degli impacchi². Grazie ai principi attivi che li contraddistinguono sono in grado di agire sul sistema linfatico umano.

Entrando nel vivo della loro azione, facciamo presente che, a prescindere dagli ingredienti, poco dopo l’applicazione permettono di apprezzare un senso di calore, effetto legato a filo doppio alla poco fa ricordata efficacia sul sistema linfatico.

Doveroso è rammentare che quando li si toglie al mattino – per motivi di comodità, nella maggior parte delle situazioni i cerotti detox vengono utilizzati durante le ore notturne – se hanno fatto bene il loro lavoro si presentano di colore scuro e particolarmente maleodoranti.

Rimedio naturale arrivato fino a noi dall’Oriente – non a caso al centro dell’attenzione c’è la riflessologia plantare, tecnica di massaggio incentrata proprio sulla sopra citata parte del corpo e che ha origini cinesi – i cerotti detox per i piedi hanno il vantaggio di essere semplici da gestire e, al netto di allergie, non hanno controindicazioni.

Prima di utilizzarli è opportuno, per sicurezza, chiedere consiglio al proprio medico curante. L’optimum prevede il fatto di mostrargli il bugiardino del prodotto. In questo modo si ha la certezza di non assumere ingredienti potenzialmente in grado di provocare allergie o intolleranze (sì, si tratta di rischi con i quali si ha a che fare anche in caso di prodotti naturali).

Quando usare i cerotti disintossicanti per piedi?

A questo punto, è naturale chiedersi quando utilizzare i cerotti al sale detox. Quando si chiama in causa questo rimedio naturale, è doveroso ricordare la possibilità di impiegarlo in diverse situazioni. Lo si può chiamare in causa con il fine di prevenire l’eccessivo accumulo di tossine e metalli pesanti a prescindere dai sintomi che si hanno. Ricordiamo altresì che, in molti casi, i cerotti per piedi detox vengono impiegati nelle situazioni in cui c’è la necessità di combattere l’eccessivo gonfiore del corpo a seguito dell’assunzione di farmaci come il cortisone (a questo proposito leggi l’articolo sul gonfiore da cortisone).

Se associati a cambiamenti rilevanti nello stile di vita – il che può voler dire, dal punto di vista alimentare, tenere sotto controllo l’apporto di zuccheri semplici e di bevande alcoliche – i cerotti detox possono rappresentare dei preziosi alleati del benessere in caso di sintomi come il mal di testa frequente, l’insonnia e/o la stanchezza, senza dimenticare il palesarsi di momenti di irritabilità e instabilità umorale.

Il quadro appena descritto può essere indicativo di un eccessivo accumulo di tossine (sia esogene, sia endogene). Volenti o nolenti, tutti abbiamo a che fare con la presenza di tossine nel corpo. Quello che conta è tenerne sotto controllo la quantità attraverso lo stile di vita, aiutandosi eventualmente con rimedi naturali semplici ed efficaci come i cerotti plantari detox.

Come hai avuto modo di vedere, sono diversi i casi in cui si possono utilizzare i cerotti detox. Attenzione, però: esistono frangenti in cui è opportuno consultare tempestivamente il medico. Nelle situazioni in cui si ha a che fare con sintomi specifici che non accennano a regredire – uno su tutti è la gastroenterite – è il caso di ipotizzare un quadro di intossicazione batterica frutto dell’ingestione di alimenti o di acqua contaminata. Alla base di questi quadri possono esserci patologie come la salmonella che, come ben sai, richiedono l’intervento del medico.

Quali cerotti detox scegliere? Benefici e proprietà

Sono diversi gli interrogativi che ruotano attorno ai cerotti detox. Nell’elenco, è possibile citare senza dubbio le domande di chi si chiede come sceglierli. Il criterio principale prevede il fatto di focalizzarsi unicamente su prodotti caratterizzati dalla presenza di ingredienti naturali. Al netto di questo aspetto, ci si può poi sbizzarrire scegliendo la composizione più adatta alle proprie esigenze³.

Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno al sale dell’Himalaya. Ingrediente spesso chiamato in causa quando si parla di cerotti detox originali, aiuta a controllare la ritenzione idrica e a prevenire l’ipertensione. Inoltre, rispetto ad altre tipologie di sali, si contraddistingue per la presenza di una quantità più elevata di minerali come il calcio, il ferro, il magnesio e il potassio.

Tra gli altri ingredienti benefici che è il caso di considerare quando si scelgono i cerotti detox rientrano la vitamina C e la tormalina.

Un ulteriore criterio da tenere presente in fase di scelta riguarda la presenza di riferimenti da parte dell’azienda produttrice in merito a test sull’efficacia del prodotto (nella maggior parte dei casi, parliamo di test del capello).

Se si associa l’impiego di questi rimedi a uno stile di vita equilibrato, si può apprezzare un miglioramento generale del benessere e una sensazione globale di energia a dir poco piacevole.

Se desideri implementare l’effetto detox sul corpo puoi ricorre ad ingredienti come il tarassaco ed il cardo mariano.

1. McCabe, Susan. “Rapid detox: understanding new treatment approaches for the addicted patient.” Perspectives in Psychiatric Care 36.4 (2000): 113-120.
2. Cho, Hyun-Woo, et al. “Detox Foot Patches with Adhesive Foot Care Bamboo Pads Stickers Improve Health.” Korean Journal for Food Science of Animal Resources 37.6 (2017): 840.
3. Ragab, A. R., et al. “Detox Foot Pad: A Fact or a Fantasy.” J Heavy Met Toxicity Dis 3.1 (2018): 1.